UN INCONTRO RAVVICINATO CON LA BIODIVERSITA’

A cura della Prof.ssa Nadia Montani.

Nel mese di novembre e dicembre i ragazzi delle classi prime e seconde hanno partecipato all’incontro con gli studenti dell’Istituto di istruzione secondaria di secondo grado di agraria G. Marcora di Cortemaggiore, previsto nell’ambito del progetto di educazione ambientale “IO CI TENGO”.

Dopo un primo incontro in classe, gli alunni sono stati accolti presso i locali dell’Istituto di agraria dove hanno potuto, letteralmente, toccare con mano la biodiversità in un’emozionante esperienza multisensoriale. Nel laboratorio, infatti, i ragazzi hanno potuto vedere come anche le piante si muovono toccando l’originale mimosa pudica, osservare insetti rari provenienti da diverse parti del mondo, come l’insetto foglia, crostacei come il porcellino d’acqua, molluschi come la curiosa lumaca pancake e la lumaca albina, aracnidi come lo scorpione autoctono, i pesci come quelli del riso; hanno potuto “farsi calpestare” da insetti stecco rari e di diverse specie e testare la consistenza di millepiedi e lombrichi. Al termine dell’esperienza i ragazzi hanno commentato:

<< … mi è piaciuto molto soprattutto l’insetto foglia, la pianta pudica e quando nutrivano lo scorpione…….ho adorato prendere in mano gli insetti stecco, il millepiedi, osservare gli insetti vivi da vicino e mi piacerebbe ritornare per poter vedere anche il laboratorio sui funghi….>>

<< …. esperienza molto bella anche se io non adoro gli insetti, però è stato interessante scoprire nuovi animali e scoprire come la loro diversità sia così importante>>
<< ….. adoro gli animali e mi è piaciuto tenere gli insetti in mano. Penso che mi piacerebbe venire in questa scuola.>>

Si può, quindi, concludere che tale esperienza dal vivo abbia permesso ai ragazzi un apprendimento attivo e permanente del concetto di biodiversità, concetto alla base della formazione del “cittadino attivo” a cui il progetto educativo-formativo “IO CI TENGO” della scuola G. Pallavicino di Cortemaggiore, volge. Inoltre i ragazzi hanno potuto visitare i locali dell’Istituto secondario presso il quale potranno proseguire i loro studi, qualora decidano di dare seguito all’interesse in loro acceso.